Il separatore di fibra è un’apparecchiatura studiata per la pre-filtrazione inerziale di aria polverosa contenente grandi quantità di fibra e/o altro materiale di scarto. È una macchina statica ed è costituita da un cilindro superiore di ingresso aria e una struttura inferiore, dotata di una manica filtrante in nylon che permette la separazione tra fibra e aria polverosa. L’aria passa dall’interno all’esterno della manica, mentre la fibra viene fermata e convogliata sul fondo per effetto inerziale. L’aria polverosa prosegue verso il sistema di filtrazione, mentre lo scarto più voluminoso raccolto sul fondo viene aspirato da un ventilatore (di tipo trasporto fibra) e inviato ad un sistema di raccolta cascame.
Ogni separatore è munito di una portella sull’ingresso dell’aria per poter effettuare la giusta taratura della a macchina e garantire il giusto effetto inerziale.
Viene realizzato in due varianti, il tipo aperto (A) e il tipo chiuso (C). Nel primo caso la macchina necessita di una camera di contenimento direttamente collegata alla centrale di filtrazione, mentre nel secondo caso il separatore può essere lasciato in sala e collegato alla centrale attraverso un raccordo o un canale.
Per ciascun tipo vengono realizzate quattro diverse taglie, ognuna con il suo range di aria trattata.
TIPO S2A e S2C | Portata aria da 10.000 mc/h a 20.000 mc/h |
TIPO S3A e S3C | Portata d’aria da 20.000 mc/h a 30.000 mc/h |
TIPO S4A e S4C | Portata d’aria da 30.000 mc/h a 40.000 mc/h |
TIPO S5A eS5C | Portata d’aria da 40.000 mc/h a 50.000 mc/h |